Il solstizio d’estate è un evento astronomico che si verifica due volte l’anno, quando l’asse terrestre è inclinato verso il Sole. Ciò significa che il Sole raggiunge la sua posizione più alta nel cielo, determinando il giorno più lungo dell’anno per quell’emisfero. Nell’emisfero settentrionale, il solstizio d’estate cade intorno al 21 giugno. Questa data può variare leggermente da un anno all’altro. Nel 2024, il solstizio d’estate è avvenuto il 20 giugno alle 22:50 (ora di Parigi). Il solstizio d’estate è un momento importante per molte culture, religioni e gruppi di persone in tutto il mondo. Segna l’inizio dell’estate ed è spesso associato alla fertilità, alla crescita e alla luce.
Per i pagani:
Il solstizio d’estate, noto anche come Litha, è una delle festività più importanti dell’anno. È una celebrazione del culmine della potenza del sole, della fertilità, della luce e della vita. Litha è spesso associata alla natura, alla fertilità e al raccolto. È il momento di celebrare la bellezza e l’abbondanza della terra. Molte tradizioni pagane legate al solstizio d’estate includono:
- Accendere i fuochi: i fuochi sono potenti simboli del sole e della luce. Grandi falò vengono spesso accesi durante le celebrazioni di Litha per simboleggiare il potere del sole e per onorare la divinità solare.
- Raccolta di erbe e fiori: si ritiene che le erbe e i fiori raccolti a Litha abbiano proprietà magiche speciali. Sono spesso usati nei rituali e nelle pozioni.
- Festività e feste: Litha è un momento di gioia e celebrazione. Le persone spesso si riuniscono per condividere pasti, musica e balli.
- Rituali di fertilità: a Litha vengono eseguiti molti rituali pagani legati alla fertilità. Ad esempio, possiamo chiedere un buon raccolto o una prole sana.
- Onorare le divinità solari: molte culture pagane hanno divinità associate al sole. Litha è un momento per onorare queste divinità e ringraziarle per la loro luce e il loro calore.
Per le religioni antiche:
- Antico Egitto: il solstizio d’estate era associato alla festa di Nebet Hemut, che celebrava la nascita del dio Ra. Gli egiziani credevano che Ra rinascesse ogni anno in questo periodo, portando luce e vita nel mondo.
- Antica Grecia: il solstizio d’estate veniva celebrato con la festa delle Panatenaie, in onore della dea Atena. I festeggiamenti duravano diversi giorni e prevedevano gare sportive, sacrifici rituali e processioni.
- Antica Roma: Il solstizio d’estate era segnato dalla festa delle Vestalia, in onore della dea Vesta. Questa festa veniva celebrata dalle donne romane, che offrivano sacrifici a Vesta e pregavano per la protezione delle loro case.
- Culture celtiche: il solstizio d’estate era conosciuto come Beltane ed era una festa importante per celebrare la fertilità e la nuova vita. La gente accendeva falò, ballava e offriva sacrifici agli dei.
Per le religioni moderne:
- Cristianesimo: Il solstizio d’estate è approssimativamente vicino alla nascita di Giovanni Battista, da qui la festa di San Giovanni che si svolge il 24 giugno. Questa festa viene celebrata in molti paesi cristiani con falò, processioni e festeggiamenti.
- Wicca: Il solstizio d’estate è una delle festività più importanti nel calendario Wiccan. È conosciuta come Litha ed è celebrata come una festa di luce, vita e fertilità. I Wiccan eseguono rituali per onorare il sole e la dea.
- Paganesimo: molte religioni pagane moderne celebrano il solstizio d’estate come celebrazione della natura, della fertilità e della luce. Le tradizioni variano da una cultura all’altra, ma i festeggiamenti possono includere falò, danze, rituali e offerte alle divinità.
Presso la Massoneria:
È indubbiamente importante che la Massoneria abbia una quantità di simboli, alcune sue qualità, alcune proprie, e alcune della panoplia della religione. Non è significativo in alcun modo che la casa in pietra sia una religione ma utilizza simboli condivisi nel nostro patrimonio storico e appartiene al nostro patrimonio culturale generale. I terreni della tenuta sono particolarmente importanti per Massoni e sono associati a vari simboli e disegni importanti per la Massoneria. Simbolicamente vengono presentati i terreni della tenuta:
- Il Sole, nel suo punto più alto del cielo, rappresentava la luce e la coscienza. Per i Massoni la luce simboleggia la verità, la saggezza e la comprensione.
- Il momento della tenuta è il momento in cui il giorno è più lungo e la notte più breve. Rappresenta la vita della luce sulle tenebre, la vita del maschio e la luce sulla dispersione.
- La tenuta è anche associata all’innovazione e alla crescita. Dall’inizio della tenuta, un periodo di vita e di abbondanza. Per i Massoni, questo è il ciclo della vita, della morte e della morte.
Concretamente, i Massoni spesso celebrano le solstizio d’estate con riti e cerimonie particolari.
- Il fucile Massoni è il simbolo della luce e dell’oscurità e dell’importanza della sua vita.
- I Massoni celebravano l’innovazione e la creazione rappresentate dal solstizio della tenuta.
- Devo a Santi Giovanni, Giovanni Battista e Giovanni Evangelista, sua importante figura della Massoneria. Il solstizio della tenuta è l’occasione per restituirla alla salute.
È importante notare che le tradizioni e le pratiche specifiche intorno al solstizio d’estate possono variare da loggia a loggia e da rito a rito. In generale, il solstizio d’estate è un momento importante per i Massoni per riflettere sui valori fondamentali della fraternità, come la luce, la conoscenza, il rinnovamento e la speranza. È anche un’occasione per riunirsi e celebrare la loro fratellanza.
Questo 21 giugno 2024 non è stata quindi solo la data della festa della musica. In realtà questa data simbolica è stata scelta dal Grande Oriente della Svizzera per realizzare la prima edizione di “Dialogo e Costruzione Collettiva”. La giornata di riflessione congiunta tra Massoni e società civile ha avuto quest’anno come tema la promozione dell’uguaglianza e la lotta alla discriminazione razziale. Questa è stata l’occasione per il GOS di assegnare il primo Premio dell’Impegno Umanista anche ad una persona della società civile, la Sig.ra Yvonne Apiyo Brändle-Amolo. Ci vediamo il 21 giugno 2025, per celebrare insieme la vittoria della luce sulle tenebre e partecipare alla seconda edizione di “Dialogo e Costruzione Collettiva” in cui verrà nuovamente assegnato il Premio Impegno Umanista GOS.