Il Grande Architetto dell’Universo

Questo concetto è simile a quello del “Grand Horloger de l’Univers” di Voltaire, che scriveva:

“L’universo mi imbarazza, e non posso immaginare / Che questo orologio esista e non abbia un orologiaio”.
Voltaire

Per la maggior parte dei massoni, questo nome onnicomprensivo di Dio, il geometra della sua creazione, significa che qualsiasi credente può entrare in una loggia, indipendentemente dalla religione a cui dichiara di appartenere. Ma soprattutto, soprattutto nella massoneria liberale e adogmatica, che non impone di credere in Dio o nell’immortalità dell’anima, il GADLU è un simbolo che può accomunare agnostici e atei, evocando un principio filosofico generale che rappresenta l’armonia, la natura o la ragione che presiede a tutte le costruzioni. Nella Loggia è simbolicamente rappresentato dal delta luminoso e dall’occhio della provvidenza.

Tuttavia, molte Logge preferiscono aprire i lavori “al progresso dell’Umanità”, nel qual caso non vi è alcun riferimento al Grande Architetto dell’Universo o al “Volume della Legge Sacra”, cioè il libro su cui i membri prestano giuramento. Questo libro può essere la Bibbia o le Costituzioni di Anderson (l’atto di fondazione della Massoneria nel 1723), a meno che non si tratti di un libro con pagine bianche ancora da scrivere. Va notato che quando si sceglie la Bibbia, essa non ha necessariamente un carattere strettamente religioso, ma può rappresentare la tradizione e la storia dell’umanità, tanto più che è ricoperta dalla squadra e dal compasso come strumenti della libertà umana di analisi e interpretazione.

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